Storia più noto chirurgo del ginocchio, pioniere della chirurgia artroscopica in Italia.
La TRAMA
Una volta intrapreso il primo di una serie ininterrotta di viaggi intorno al mondo, si spalanca al giovane Max Magi un universo in cui si rafforzano ideali e s’infrangono certezze.
Magi attinge a piene mani dall’esperienza dell’assiduo contatto con l’équipe medica di Antananarivo e con la sofferente popolazione malgascia, quei fondamenti di vita che condizioneranno inevitabilmente il suo futuro: l’onestà intellettuale e il coraggio delle sfide.
La comprensione di caratteri e culture diverse nei quattro continenti, laddove più urgente e indispensabile è l’apporto delle cure e delle competenze mediche, forgiano l’io narrante e il suo racconto lucido e incisivo.
Magi è oggi un chirurgo ortopedico di fama internazionale, specializzato nella chirurgia del ginocchio e pioniere della chirurgia artroscopica.
La sua autobiografia, però, esula dai contorni tradizionali di un luminare della chirurgia artroscopica che da pioniere ha traghettato in Italia dalle sale operatorie d’America.
In queste dense pagine, che con lo stesso rigore e passione si avventurano sia lungo le rotte dei mari tropicali sia sulle piste dei deserti africani, sia nei centri medici più avanzati dell’Occidente, si rivela una vicenda umana e professionale che non ha esitato a scardinare regole e sistemi per allargare il suo raggio di esperienze ed appagare un insaziabile desiderio di conoscenze e curiosità.
Magi attinge a piene mani dall’esperienza dell’assiduo contatto con l’équipe medica di Antananarivo e con la sofferente popolazione malgascia, quei fondamenti di vita che condizioneranno inevitabilmente il suo futuro: l’onestà intellettuale e il coraggio delle sfide.
La comprensione di caratteri e culture diverse nei quattro continenti, laddove più urgente e indispensabile è l’apporto delle cure e delle competenze mediche, forgiano l’io narrante e il suo racconto lucido e incisivo.
Magi è oggi un chirurgo ortopedico di fama internazionale, specializzato nella chirurgia del ginocchio e pioniere della chirurgia artroscopica.
La sua autobiografia, però, esula dai contorni tradizionali di un luminare della chirurgia artroscopica che da pioniere ha traghettato in Italia dalle sale operatorie d’America.
In queste dense pagine, che con lo stesso rigore e passione si avventurano sia lungo le rotte dei mari tropicali sia sulle piste dei deserti africani, sia nei centri medici più avanzati dell’Occidente, si rivela una vicenda umana e professionale che non ha esitato a scardinare regole e sistemi per allargare il suo raggio di esperienze ed appagare un insaziabile desiderio di conoscenze e curiosità.