La TRAMA
Vincitore del premio speciale della giuria alla XII edizione del Premio Letterario Internazionale "Città di Gaeta" per la letteratura di viaggio e d'avventura 2007
Resoconto di un viaggio attraverso i luoghi pieni di fascino del deserto algerino, lungo un percorso al contempo reale ed interiore, Solo. Dall’Atakor al Grande Erg, è una storia fatta di parole e di fotografie, di grande impatto e coinvolgimento emotivo.
Durante un’escursione immaginaria negli splendidi deserti dell’Algeria, tra le dune di sabbia infuocata del Grande Erg e gli altipiani rocciosi, l’autore immagina di essere inaspettatamente abbandonato dalla sua guida Tuareg e di trovarsi da solo in un ambiente a lui del tutto estraneo. Consapevole che la sua vita, fino ad allora, era stata completamente nelle mani del suo accompagnatore, si rende conto, adesso, che sopravvivere e trovare la strada da percorrere dipendono esclusivamente dalle sue scelte.
Le fotografie dei luoghi narrati ci accompagnano lungo il viaggio, e costituiscono il filo conduttore della narrazione e degli stati d’animo vissuti. Sono immagini che ci restituiscono un aspetto della terra algerina, quello dei suoi deserti, esaltandone la bellezza selvaggia e prepotente, i colori sfolgoranti, i contrasti violenti, la fierezza e la struggente poesia.
La luce, implacabile protagonista, rende questi luoghi diversi da tutti gli altri luoghi della terra: nella totale assenza di umidità e nella trasparenza dell’aria i paesaggi sono taglienti come lame, brillanti come cristalli, lasciandoci sgomenti di fronte alle mute distese di sabbia punteggiate di isole di roccia bruna.
La storia di un viaggio individuale, quello dell’autore, verso l’indipendenza delle proprie scelte, che come ogni viaggio reale e metaforico, è a volte avventuroso, a volte difficile, sempre pieno di poesia.
Resoconto di un viaggio attraverso i luoghi pieni di fascino del deserto algerino, lungo un percorso al contempo reale ed interiore, Solo. Dall’Atakor al Grande Erg, è una storia fatta di parole e di fotografie, di grande impatto e coinvolgimento emotivo.
Durante un’escursione immaginaria negli splendidi deserti dell’Algeria, tra le dune di sabbia infuocata del Grande Erg e gli altipiani rocciosi, l’autore immagina di essere inaspettatamente abbandonato dalla sua guida Tuareg e di trovarsi da solo in un ambiente a lui del tutto estraneo. Consapevole che la sua vita, fino ad allora, era stata completamente nelle mani del suo accompagnatore, si rende conto, adesso, che sopravvivere e trovare la strada da percorrere dipendono esclusivamente dalle sue scelte.
Le fotografie dei luoghi narrati ci accompagnano lungo il viaggio, e costituiscono il filo conduttore della narrazione e degli stati d’animo vissuti. Sono immagini che ci restituiscono un aspetto della terra algerina, quello dei suoi deserti, esaltandone la bellezza selvaggia e prepotente, i colori sfolgoranti, i contrasti violenti, la fierezza e la struggente poesia.
La luce, implacabile protagonista, rende questi luoghi diversi da tutti gli altri luoghi della terra: nella totale assenza di umidità e nella trasparenza dell’aria i paesaggi sono taglienti come lame, brillanti come cristalli, lasciandoci sgomenti di fronte alle mute distese di sabbia punteggiate di isole di roccia bruna.
La storia di un viaggio individuale, quello dell’autore, verso l’indipendenza delle proprie scelte, che come ogni viaggio reale e metaforico, è a volte avventuroso, a volte difficile, sempre pieno di poesia.
Caratteristiche TECNICHE
ISBN: | 978-88-7381-192-2 |
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Illustrazioni: | 80 a colori |
Data di uscita: | Giugno 2007 |
Formato: | 24,5 x 24,5 cm |
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Pagine: | 96 + Copertina in brossura |
Lingua: | Italiano/Inglese/Francese |