La TRAMA
Bologna “la dotta”, Bologna capitale europea della cultura, per secoli, ha richiamato a sé studenti e studiosi per il prestigio della propria Università sin dal secolo XI.
Le splendide ed imponenti strutture architettoniche che per anni hanno ospitato (e continuano ad ospitare) migliaia di studenti custodiscono, all’insaputa dei più, tra i quali molti bolognesi, veri e propri tesori di interesse prevalentemente scientifico.
Dal Palazzo Poggi con il Museo della Specola, le Camere di Geografia e Nautica, Architettura Militare e Storia Naturale, il Museo Aldrovandiano, Anatomia Umana ed Ostetricia, per citarne alcuni, all’edificio che ospitava la Clinica dell’Università che oggi ospita il Museo di Paleontologia, vanno ricordati il museo Botanico, l’Erbario ed il Museo di Zoologia fino ad arrivare alla recente struttura nella prima periferia di Bologna dove ha sede la Facoltà di Medicina Veterinaria, che oggi ospita sia il museo di Anatomia Patologica generale e di Anatomia Patologica Veterinaria, sia il museo di Anatomia degli Animali Domestici (quest’ultimo di interesse internazionale per l’unicità delle collezioni di parti anatomiche animali ottenute mediante dissezione e trattati con opportuni metodi di conservazione a secco).
L’importanza e l’unicità di alcune di queste raccolte viene offerta in questa guida di agile consultazione a chi desidera avventurarsi in uno di questi musei per ammirare l’eccezionalità del materiale in esso contenuto. Un catalogo, che compensa un’assenza editoriale molto sentita, ricco di immagini, pratiche indicazioni e completo di tutte le caratteristiche essenziali del museo (le origini, le fonti, la storia e le collezioni), fruibile da un’ampia fascia di utenti. Un unicum di grande rilevanza qualità e valenza come anche l’Alma Mater Studiorum bolognese è.
L’interesse e la specializzazione nel settore fine-arts sono stati perseguiti da Marco Ravenna sin dagli esordi (1974) in qualità di Borsista per il corso sui Beni Culturali indetto dalla Regione Emilia-Romagna, occasione di un incontro con un grande maestro, Paolo Monti. La frequentazione di Monti, così come quella di un altro grande, Mario Carrieri, unitamente all frequenza di corsi di specializzazione a Chinon (Francia) e a Rochester NY presso la Visual Art School, ha permesso la realizzazione di immagini altamente professionali, ottenute con l’uso di aggiornatissime strumentazioni e di un occhio capace di “saper vedere”. Oltre venti anni di attività e di cura amorevole delle e sulle proprie immagini, hanno dato vita all’Archivio fotografico Marco Ravenna.
Le splendide ed imponenti strutture architettoniche che per anni hanno ospitato (e continuano ad ospitare) migliaia di studenti custodiscono, all’insaputa dei più, tra i quali molti bolognesi, veri e propri tesori di interesse prevalentemente scientifico.
Dal Palazzo Poggi con il Museo della Specola, le Camere di Geografia e Nautica, Architettura Militare e Storia Naturale, il Museo Aldrovandiano, Anatomia Umana ed Ostetricia, per citarne alcuni, all’edificio che ospitava la Clinica dell’Università che oggi ospita il Museo di Paleontologia, vanno ricordati il museo Botanico, l’Erbario ed il Museo di Zoologia fino ad arrivare alla recente struttura nella prima periferia di Bologna dove ha sede la Facoltà di Medicina Veterinaria, che oggi ospita sia il museo di Anatomia Patologica generale e di Anatomia Patologica Veterinaria, sia il museo di Anatomia degli Animali Domestici (quest’ultimo di interesse internazionale per l’unicità delle collezioni di parti anatomiche animali ottenute mediante dissezione e trattati con opportuni metodi di conservazione a secco).
L’importanza e l’unicità di alcune di queste raccolte viene offerta in questa guida di agile consultazione a chi desidera avventurarsi in uno di questi musei per ammirare l’eccezionalità del materiale in esso contenuto. Un catalogo, che compensa un’assenza editoriale molto sentita, ricco di immagini, pratiche indicazioni e completo di tutte le caratteristiche essenziali del museo (le origini, le fonti, la storia e le collezioni), fruibile da un’ampia fascia di utenti. Un unicum di grande rilevanza qualità e valenza come anche l’Alma Mater Studiorum bolognese è.
L’interesse e la specializzazione nel settore fine-arts sono stati perseguiti da Marco Ravenna sin dagli esordi (1974) in qualità di Borsista per il corso sui Beni Culturali indetto dalla Regione Emilia-Romagna, occasione di un incontro con un grande maestro, Paolo Monti. La frequentazione di Monti, così come quella di un altro grande, Mario Carrieri, unitamente all frequenza di corsi di specializzazione a Chinon (Francia) e a Rochester NY presso la Visual Art School, ha permesso la realizzazione di immagini altamente professionali, ottenute con l’uso di aggiornatissime strumentazioni e di un occhio capace di “saper vedere”. Oltre venti anni di attività e di cura amorevole delle e sulle proprie immagini, hanno dato vita all’Archivio fotografico Marco Ravenna.
Caratteristiche TECNICHE
ISBN: | 978-88-7381-110-8 |
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Immagini di: | Marco Ravenna |
Illustrazioni: | 70 a colori |
Data di uscita: | Gennaio 2005 |
Formato: | 19,3 x 15,7 |
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Pagine: | 96 + Cop. in brossura |
Lingua: | Italiano |