La TRAMA
Testi di Pier Giorgio Pasini
Il testo di questo volume è costituito da un viaggio fotografico, di circa 100 immagini, frutto di una “esplorazione” lungo le basse valli del Marecchia e del Conca alla ricerca dei segni malatestiani (castelli, rocche) ancora presenti nel territorio.
Seguendo itinerari consueti ma anche personali e inediti, Corrado Fanti traccia e disegna un paesaggio di semplici torri diroccate, casolari e paesi rustici, lontani dalla magnificenza dei castelli e dalle rocche principesche, ma non per questo privi di incanto e suggestione. Rovine, resti di difficile datazione, ma incantevoli, perchè perfettamente integrati nell’ambiente naturale che li contiene.
Le fotografie riguardano il paesaggio, l’ambiente, l’architettura, ma anche la terra, i sassi, le pietre che l’uomo ha più volte scomposto, prima e dopo il periodo malatestiano. La ricerca del fotografo supera i limiti della semplice descrizione, e si fa poesia; evidenzia gli spazi, i silenzi, le luci del paesaggio e delle architetture, ma anche la fatica dell’uomo che le ha modellate e il paziente, silenzioso lavoro del tempo che le ha patinate fino a renderle romantiche; una ricerca condotta con un linguaggio rigoroso classico, che si serve di un bianco e nero nitido, a volte corposo, a volte trasparente, vellutato e ricco di sfumature e di toni.
Conclude l’esplorazione e ce ne restituisce il senso il saggio dell’autore, posto a conclusione del volume, che contiene utili dichiarazioni di poetica (ma anche di storia e problemi della fotografia contemporanea) e, insieme alle fotografie, ci invita a riflettere suo nostro territorio e sui segni che lo caratterizzano, sull’azione degli uomini e del tempo, che modifica tanto il nostro modo di vedere quanto l’ambiente che ci circonda, e nel quale viviamo.
Il testo di questo volume è costituito da un viaggio fotografico, di circa 100 immagini, frutto di una “esplorazione” lungo le basse valli del Marecchia e del Conca alla ricerca dei segni malatestiani (castelli, rocche) ancora presenti nel territorio.
Seguendo itinerari consueti ma anche personali e inediti, Corrado Fanti traccia e disegna un paesaggio di semplici torri diroccate, casolari e paesi rustici, lontani dalla magnificenza dei castelli e dalle rocche principesche, ma non per questo privi di incanto e suggestione. Rovine, resti di difficile datazione, ma incantevoli, perchè perfettamente integrati nell’ambiente naturale che li contiene.
Le fotografie riguardano il paesaggio, l’ambiente, l’architettura, ma anche la terra, i sassi, le pietre che l’uomo ha più volte scomposto, prima e dopo il periodo malatestiano. La ricerca del fotografo supera i limiti della semplice descrizione, e si fa poesia; evidenzia gli spazi, i silenzi, le luci del paesaggio e delle architetture, ma anche la fatica dell’uomo che le ha modellate e il paziente, silenzioso lavoro del tempo che le ha patinate fino a renderle romantiche; una ricerca condotta con un linguaggio rigoroso classico, che si serve di un bianco e nero nitido, a volte corposo, a volte trasparente, vellutato e ricco di sfumature e di toni.
Conclude l’esplorazione e ce ne restituisce il senso il saggio dell’autore, posto a conclusione del volume, che contiene utili dichiarazioni di poetica (ma anche di storia e problemi della fotografia contemporanea) e, insieme alle fotografie, ci invita a riflettere suo nostro territorio e sui segni che lo caratterizzano, sull’azione degli uomini e del tempo, che modifica tanto il nostro modo di vedere quanto l’ambiente che ci circonda, e nel quale viviamo.
Caratteristiche TECNICHE
ISBN: | 978-88-7381-170-1 |
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Con testi di: | Pier Giorgio Pasini |
Illustrazioni: | 100 B/N |
Data di uscita: | Novembre 2007 |
Formato: | 21 x 28 cm |
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Pagine: | 144 + Copertina cartonata con sovraccoperta |
Lingua: | Italiano |