La TRAMA
Con scritti di Edouard Pommier
I capolavori della scultura antica ei dipinti dei maestri più celebrati della storia della pittura italianapossono diventare prede di guerra? Si può impunemente privare unpopolo, una nazione, delle più eccelse testimonianze materiali dellasua civiltà? Quali significati conservano le opere d'arte “esiliate”dal loro contesto geografico e storico, sociologico ed estetico?
A questi e ai molti altri interrogativi sollevati dalla politica dispoliazione condotta da Napoleone Bonaparte e dal Direttorio rispondecon approfondite e appassionate argomentazioni Quatremère de Quincynelle Lettere al generale Francisco de Miranda, pubblicate nel luglio 1796.
“Da allora, la conoscenza del pamphlet redatto nell’incerto rifugio delcarcere parigino delle Madelonnettes si è diffusa al punto da poterdire che il nome di Quatremère accompagna ogni riflessione sui temiattualissimi del patrimonio, dalla sua definizione ai mille problemidella corretta gestione, del contesto, del tramando e, perfino, delmuseo quel “luogo di deportazione”, secondo il veemente teoricofrancese, in nome del quale divenivano legittime le più ingiustificaterazzie”.
I capolavori della scultura antica ei dipinti dei maestri più celebrati della storia della pittura italianapossono diventare prede di guerra? Si può impunemente privare unpopolo, una nazione, delle più eccelse testimonianze materiali dellasua civiltà? Quali significati conservano le opere d'arte “esiliate”dal loro contesto geografico e storico, sociologico ed estetico?
A questi e ai molti altri interrogativi sollevati dalla politica dispoliazione condotta da Napoleone Bonaparte e dal Direttorio rispondecon approfondite e appassionate argomentazioni Quatremère de Quincynelle Lettere al generale Francisco de Miranda, pubblicate nel luglio 1796.
“Da allora, la conoscenza del pamphlet redatto nell’incerto rifugio delcarcere parigino delle Madelonnettes si è diffusa al punto da poterdire che il nome di Quatremère accompagna ogni riflessione sui temiattualissimi del patrimonio, dalla sua definizione ai mille problemidella corretta gestione, del contesto, del tramando e, perfino, delmuseo quel “luogo di deportazione”, secondo il veemente teoricofrancese, in nome del quale divenivano legittime le più ingiustificaterazzie”.