«Ciò che Dio non può più fare, una donna, a volte, lo può fare.» Daniel Pennac
«Dalle pagine di questo bel libro scaturiscono messaggi forti. I racconti, scritti con parole semplici, vanno infatti dritti al cuore.» dalla prefazione di Diana Bracco
«Donne valorose che troppo spesso hanno dovuto pagare prezzi molto alti per raggiungere i loro obiettivi.» dalla postfazione di Lella Costa
Loro, le ragazze irresistibili, non lo sapevano. Ma hanno fatto andare avanti anche la storia. Chi pedalando, come Alfonsina Strada, chi correndo, come Ondina Valla, chi giocando a tennis, come Lea Pericoli. Eleganti, appassionate, orgogliose delle loro imprese. E anche molto, molto testarde: perché solo con una discreta faccia tosta si può lottare contro secoli di pregiudizi. Non piacevano alla Chiesa e alla dittatura fascista. Non piacevano alla maggior parte degli uomini, che si vedevano sfidati nei loro territori. E nemmeno alle altre donne che le consideravano, nel migliore dei casi, matte da legare, fanatiche senza pudore.
Nel dopoguerra anche la nascente Repubblica le ha guardate con sospetto. Per imporsi hanno dovuto essere più brave per forza. Allenarsi senza pause con sacrifici doppi e rimborsi dimezzati. Alcune non ce l’hanno fatta per i figli da seguire, mariti da rabbonire, lavori da non perdere.
Altre invece sono andate avanti. Nel nuoto Novella Calligaris e Federica Pellegrini. I riccioli al vento di Sara Simeoni nel salto di Mosca. Il contagioso sorriso di Deborah Compagnoni, regina dello slalom. Pioniere che hanno fatto da apripista a Josefa Idem e Valentina Vezzali. A Federica Brignone e Sofia Goggia. A Bebe Vio e alle ragazze paralimpiche.
Prefazione di Diana Bracco
Introduzione di Silvia Salis
Postfazione di Lella Costa
ISBN: | 9788833247625 |
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Genere: | Sport |
Prefazione di: | Diana Bracco |
Introduzione di: | Silvia Salis |
Postfazione di: | Lella Costa |
Data di uscita: | Novembre 2024 |
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Formato: | 14 x 21 cm |
Pagine: | 240 pp + Cop. in brossura con bandelle |
Lingua: | Italiano |