La Croce di San Geminiano
Costruzione e misteri della Croce sulla fronte del Duomo di Modena
La TRAMA
La simbologia della Croce è un tema iconografico ed iconologico tra i più elaborati della tradizione cristiana. E' un simbolo talmente complesso e stratificato che non può essere oggetto della sola ricerca artistica, ma necessita di una metodologia che, partendo da una specifica scienza, faccia appello ad altre discipline.
Da anni Giorgio Pollastri lavora in questo ambito della ricerca e ne dà una significativa esemplificazione studiando la croce di San Geminiano, collocata sulla fronte del Duomo di Modena nel punto più in alto, in prossimità della cuspide, simbolo che, ad un'attenta lettura, esprime sinteticamente le cose salienti di questo mondo e l'ordine delle cose celesti.
L'analisi parte da due distinte letture che si sovrappongono perfettamente integrandosi in un'unica immagine. Addentrandosi nei particolari è così possibile ottenere molte spiegazioni che in un primo tempo appaiono del tutto arcane e indecifrabili. Emergono gli orientamenti, il corso del sole coi suoi mesi, le stagioni, il calendario, il datario, lo zodiaco, la liturgia, gli Evangelisti ed altro ancora. Il tutto è frutto di una grande cultura che si avvale delle conoscenze matematiche, geometriche, simboliche, numerologiche, astronomiche, astrologiche, magiche, religiose e gnostiche.
Lo studioso ha ben preso in esame non solo l'emblema che è oggetto del suo studio, ma pure la storia del Duomo modenese in quanto tale, una delle più significative testimonianze dell'area romanico-gotica dell'Italia. Il metodo da lui adoperato è esplicitamente dichiarato, ma diventa sempre più palese mano a mano che si entra all'interno del significato delle figure geometriche, degli influssi della numerologia, della sezione aurea, dell'astrologia e dell'astronomia.
La sua ricerca è rivolta prevalentemente a tutti coloro che nel campo della semiotica e degli ultimi sviluppi dell'icononologia intendono rileggere e maggiormente approfondire la simbolica medievale.
Da anni Giorgio Pollastri lavora in questo ambito della ricerca e ne dà una significativa esemplificazione studiando la croce di San Geminiano, collocata sulla fronte del Duomo di Modena nel punto più in alto, in prossimità della cuspide, simbolo che, ad un'attenta lettura, esprime sinteticamente le cose salienti di questo mondo e l'ordine delle cose celesti.
L'analisi parte da due distinte letture che si sovrappongono perfettamente integrandosi in un'unica immagine. Addentrandosi nei particolari è così possibile ottenere molte spiegazioni che in un primo tempo appaiono del tutto arcane e indecifrabili. Emergono gli orientamenti, il corso del sole coi suoi mesi, le stagioni, il calendario, il datario, lo zodiaco, la liturgia, gli Evangelisti ed altro ancora. Il tutto è frutto di una grande cultura che si avvale delle conoscenze matematiche, geometriche, simboliche, numerologiche, astronomiche, astrologiche, magiche, religiose e gnostiche.
Lo studioso ha ben preso in esame non solo l'emblema che è oggetto del suo studio, ma pure la storia del Duomo modenese in quanto tale, una delle più significative testimonianze dell'area romanico-gotica dell'Italia. Il metodo da lui adoperato è esplicitamente dichiarato, ma diventa sempre più palese mano a mano che si entra all'interno del significato delle figure geometriche, degli influssi della numerologia, della sezione aurea, dell'astrologia e dell'astronomia.
La sua ricerca è rivolta prevalentemente a tutti coloro che nel campo della semiotica e degli ultimi sviluppi dell'icononologia intendono rileggere e maggiormente approfondire la simbolica medievale.