Checco Coniglio non è né uno scrittore né un musicista professionista, ma ha vissuto esperienze incredibili in un periodo storico carico di sogni e speranze.
Attraverso il suo sguardo si ripercorre e si rivive lo sviluppo e la straordinaria crescita del jazz a Bologna, che ne diventò uno dei suoi principali templi: si assiste alla nascita di giovani jazz band amatoriali, nelle quali si esibirono ragazzi poi diventati artisti del calibro di Lucio Dalla e Pupi Avati, si rivivono le battaglie fra jazz band – che animavano la città emiliana come New Orleans –, si incontrano i grandi personaggi che hanno portato il jazz a Bologna come Alberto Alberti, Cicci Foresti, Amedeo Tommasi, Francesco Lo Bianco, Nardo Giardina… e si riassaporano le atmosfere del lungo percorso del Festival Internazionale del Jazz, che arrivò a portare in città il meglio dei musicisti mondiali.
Un bellissimo spaccato di una Bologna in cui era facile incontrare, a passeggio fra vie e negozi, Gerry Mulligan, Percy Heath, Chet Baker, Johnny Griffin, Cedar Walton, Gato Barbieri, a cui si affianca la storia meno conosciuta di giovani che hanno vissuto la passione e l’amore per la musica con un’urgenza tale da permettergli di vivere bellissimi e lunghissimi periodi di grande socialità e divertimento.
Checco Coniglio è partito da zero con un trombone preso a noleggio nel 1957, ha vissuto l’emozione di oltre mille concerti, ha attraversato la storia di numerose jazz band fra cui la nota Rheno Dixieland Jazz Band, che più di tutte ha raggiunto gli onori di un grande successo a livello nazionale e non solo.
Speranze, sogni e delusioni di giovani ragazzi degli anni Sessanta che hanno avuto il coraggio, la determinazione e la fortuna di innamorarsi della musica, che li ha ricompensati portandoli in giro per il mondo in tournée che hanno toccato Madrid, Barcellona, Cap d’Antibes, Düsseldorf, Zurigo…
Un racconto vivido, ironico, privato, che ha il pregio di svelare episodi che solo chi ha potuto frequentare “i dietro le quinte” di quegli anni mitici avrebbe potuto raccontare.