Mangiare sano non può essere solo l’appannaggio di una classe sociale agiata o alternativa, ma è un diritto per ogni cittadino informato e consapevole del proprio ruolo di consumatore. Leggendo l’etichetta dei prodotti europei, un consumatore dovrebbe poter scegliere di acquistare prodotti alimentari autentici, per nutrire corpo e mente, e non prodotti artificiali, che non hanno altro effetto che quello di riempire il corpo e illudere la mente.
Iniettare acqua nella carne, nutrire polli o pesce con coloranti, scremare il latte per riniettare la materia grassa, sbiancare calamari con acqua ossigenata, usare componenti di sangue, uova, latte o pesce nel vino, rivitaminizzare prodotti che non hanno più nutrimenti, manipolare la durata di conservazione, il colore o l’aspetto di prodotti, aggiungendo aromi, additivi, zuccheri e sale a bizzeffe in alimenti altrimenti insapori o inodori...
Perché pagare per tutto questo, a scapito dell’ambiente e della salute? È giunto il momento per il consumatore non solo di prendere coscienza di questo, ma soprattutto di dotarsi degli strumenti utili a capire cosa è buono e cosa non lo sia. Senza creare allarmismi o alimentare paure e ansie legate al cibo, per aiutare il consumatore in questo compito, cosa c’è di meglio che dargli qualche consiglio su come decifrare le etichette degli alimenti e scegliere i prodotti.
L’autore distingue le menzioni che hanno semplicemente lo scopo di informarlo (ingredienti, prezzi, origine, calorie...), da quelle che gli permettono di fare una scelta informata (scadenze, additivi, OGM, condizioni o processi particolari...) e infine quelle che mirano a proteggerlo in caso di problemi (allergeni, indicazioni nutrizionali, responsabilità del produttore, igiene e controlli...).
Questa guida che si annuncia semplice, esaustiva e soprattutto pratica, vi fornirà uno strumento di lettura per imparare a guardare l’etichetta di un alimento come una fonte di informazioni. Nella giungla di puro marketing non è sempre facile per il consumatore di trovare la sua strada. Leggerete l’etichetta come si legge un romanzo giallo: con attenzione, alla ricerca di indizi che vi dimostreranno che avete fatto la scelta giusta nel lasciare un prodotto sullo scaffale del supermercato!