LIBRO NON DISPONIBILE
Il volume in questione affronta in modo sistematico alcuni aspetti dell’arte italiana fra le due guerre mondiali, utilizzando documenti di una quindicina di archivi pubblici e privati, cataloghi di mostre poco o nulla conosciute, testimonianze orali.Vengono così affrontati i temi del complesso sistema espositivo del periodo – a partire dalle mostre sindacali – per proseguire poi con le aste nelle gallerie private, i falsi, le copie, i collezionisti – fra i quali Alberto della Ragione, Carlo Cardazzo e soprattutto Pietro Feroldi – i critici d’arte, e terminare con i molteplici interventi dello Stato nelle questioni artistiche. Completano lo studio due Indici analitici: il primo, oltre ai nomi e alle opere d’arte citate, comprende istituzioni, aste, gallerie, locuzioni extra-artistiche ricorrenti come “sindacalismo”, “corporativismo” e così via, nonché terminologie più propriamente disciplinari come “Impressionismo”, “Astrattismo”, “Espressionismo” e simili; il secondo, invece, i molti periodici utilizzati.
ISBN: | 987-88-7381-012-8 |
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Illustrazioni: | 125 B/N |
Data di uscita: | Novembre 2000 |
Formato: | 17 x 24 cm |
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Pagine: | 620 + Cop. in brossura |
Lingua: | Italiano |