La TRAMA
Ci sono eroi consegnati alla leggenda, nella vita come nello sport, per le loro imprese ma soprattutto perché la gente li sentiva vicini. E, se le grandi imprese sono state solo sfiorate, anche per questo sono entrati nel cuore di tante persone. Uno di questi eroi è stato Renzo Pasolini. L’essere stato grande antagonista del campionissimo Giacomo Agostini e perdere la vita, assieme a Jarno Saarinen, in una delle più tragiche giornate vissute dal motociclismo in tutta la sua storia, hanno fatto il resto. Forse, anche per il triste finale, Pasolini è stato consegnato alla leggenda. Il tragico epilogo lo ha incoronato re senza corona, dopo avere perso la vita inseguendo il suo sogno di conquistare un titolo mondiale più volte meritato, ma sempre negato dalla sorte che tante volte gli aveva voltato le spalle, fino a presentare il conto più feroce, il 20 maggio 1973 al Curvone di Monza.
Renzo Pasolini è conosciuto da tanti appassionati di moto, come pure da chi non ha mai visto una corsa, giovani e meno giovani, per i sui modi semplici e diretti, per l’essere stato il grande rivale del grande campione e divo Giacomo Agostini, al quale si opponeva con un stile esuberante in pista ma da anti-personaggio una volta sceso dalla moto. Però al campione riminese non è stata dedicata tutta l’attenzione che avrebbe meritato. Questo libro per far conoscere Pasolini, non si limita alle testimonianze di chi gli è stato vicino, ma, per fare capire a fondo questo grande uomo e pilota, ne ripercorre la carriera con note e risultati di tutte le sue gare. Un modo per andare alla scoperta della strada, non sempre facile, affrontata da Paso e anche per capire come erano le corse degli anni Sessanta e Settanta, in questo volume stupendamente raccontate per immagini dalle sempre bellissime foto di Walter Breveglieri, in gran parte inedite.