L’affresco storico di un’intera comunità.
La TRAMA
La storia del dirigente sindacale Giancarlo Trocchi e della sua famiglia è solo in apparenza l’oggetto de I giorni del possibile, libro che, piuttosto, va letto come l’affresco storico di un’intera comunità. Nell’insolita forma di un “dialogo romanzato” il lettore viene infatti accompagnato attraverso i percorsi umani di alcune generazioni di uomini e donne che, con le loro gesta e muovendo dal piccolissimo borgo appenninico degli Sterpi, ci raccontano della montagna bolognese, dell’Italia e del mondo contemporaneo. Dall’ultimo ventennio dell’Ottocento a oggi, il libro ripercorre i giorni “del possibile”, ovvero di fiducia nell’avvenire e nel progresso che fu propria della generazione uscita dalla seconda guerra mondiale, ma anche i giorni “dell’impossibile”, perché dall’unità d’Italia la vita in Appennino fu soprattutto fatica, emigrazione, sconfitta e violenza. Non una biografia, dunque; perché la storia dei Trocchi è parte integrante della storia del nostro paese.