Lo storico capitano della Fortitudo Davide Lamma racconta la "F" fra mito, passione e identità.
La TRAMA
Di Davide Lamma con Damiano Montanari
Davide Lamma, “Il Capitano” di mille battaglie, racconta se stesso e la Fortitudo in una storia avvincente che è un viaggio dentro di sé e dentro il mondo del basket. Come in un film scorrono le immagini e i ricordi dei luoghi – dal campetto di viale Europa a Sasso Marconi, dove tutto è cominciato, alla palestra Furla e ai parquet più prestigiosi – mentre si scoprono gli incontri che hanno lasciato in lui un segno. Dal mito di Jack Zatti all’amicizia col “Citta”; dal rapporto con campioni come Sasha Djordjevic a quello con allenatori del calibro di Lino Lardo, Tonino Zorzi, Charlie Recalcati, Alessandro Ramagli, oggi sulla panchina della Virtus, e, naturalmente, Matteo Boniciolli.
Risuona il fascino delle sfide più difficili, vissute con quella grinta e quel coraggio che hanno fatto innamorare il popolo biancoblù di Lamma, perché lui e la Fortitudo sono un’unica cosa. Davide l’ha seguita, amata, ripresa prima nel purgatorio della A Dilettanti, poi nell’inferno della B Dilettanti, per riportarla in A2.
In una storia ricca di colpi di scena, le emozioni si rincorrono fino all’epilogo eroico con il protagonista che, a otto mesi dal ritiro dalla pallacanestro giocata, ha avuto il coraggio e la forza di tornare in campo, trascinando una squadra falcidiata dagli infortuni a un solo passo dalla Serie A. Tifoso, giocatore, capitano, direttore sportivo, bandiera biancoblù: Davide Lamma è stato ed è tutto questo. E ha lasciato un messaggio ai giovani e a tutto il popolo dell’Aquila: è con la fatica, con il sudore e con l’impegno che si raggiungono i grandi risultati, è credendo nel sogno che questo può diventare realtà. Vivendo nel profondo i valori e lo spirito Fortitudo che batte, da sempre, nel cuore di chi ha sangue biancoblù.