DI TANTI PALPITI. Teatri storici in Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Toscana e Lazio
Per un Paese come l’Italia che, almeno dal Trecento, ha una lingua e una cultura comuni, e però risulta politicamente diviso in più Stati, il teatro, la civiltà teatrale e musicale, rappresentano, stabilmente, dalla fine del Cinquecento in avanti un sempre più straordinario elemento unificante.
La TRAMA
Per un Paese come l’Italia che, almeno dal Trecento, ha una lingua e una cultura comuni, e però risulta politicamente diviso in più Stati, il teatro, la civiltà teatrale e musicale, rappresentano, stabilmente, dalla fine del Cinquecento in avanti un sempre più straordinario elemento unificante.Dal punto di vista culturale, quindi sociale e, inoltrandosi nell’Ottocento, più decisamente politico.
Uno solo è sostanzialmente, sia pure fra tante varianti tecniche, il linguaggio dell’architettura teatrale nel trapasso dal barocco al neoclassico, da Milano a Bari, da Torino a Bologna, da Venezia a Roma e a Napoli, in una miriade di sale da musica, di teatri d’opera che, soprattutto fra Settecento e Ottocento, sorgono anche in centri storici sperduti. Una rete incredibile che alla fine dell’Ottocento conta un migliaio di edifici teatrali storici, a partire dai due più antichi, ancora cinquecenteschi: l’Olimpico di Vicenza e il Teatro all’antica di Sabbioneta, presso Mantova. Tuttora conservati e agibili.
Patrimonio ineguagliato nel mondo intero, con alcune regioni, in special modo Emilia-Romagna, Lombardia, Marche e Toscana, dove non esiste centro urbano di qualche entità che non vanti un proprio teatro.
Uno solo è sostanzialmente, sia pure fra tante varianti tecniche, il linguaggio dell’architettura teatrale nel trapasso dal barocco al neoclassico, da Milano a Bari, da Torino a Bologna, da Venezia a Roma e a Napoli, in una miriade di sale da musica, di teatri d’opera che, soprattutto fra Settecento e Ottocento, sorgono anche in centri storici sperduti. Una rete incredibile che alla fine dell’Ottocento conta un migliaio di edifici teatrali storici, a partire dai due più antichi, ancora cinquecenteschi: l’Olimpico di Vicenza e il Teatro all’antica di Sabbioneta, presso Mantova. Tuttora conservati e agibili.
Patrimonio ineguagliato nel mondo intero, con alcune regioni, in special modo Emilia-Romagna, Lombardia, Marche e Toscana, dove non esiste centro urbano di qualche entità che non vanti un proprio teatro.
Caratteristiche TECNICHE
ISBN: | 978-88-7381-471-9 |
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A cura di: | Pino Coscetta, Annarita Bartolomei |
Illustrazioni: | a colori e in B/N |
Data di uscita: | Novembre 2012 |
Formato: | 24 x 30 cm |
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Pagine: | 208 + Cop. cartonata con sovracoperta in cofanetto |
Lingua: | Italiano |