Commodore 64 e ZX Spectrum: l’eterna sfida che si consumava tra i banchi di scuola perché sostanzialmente per essere felici ci bastavano 8 bit e 48K di RAM. Questo è un libro romantico, un percorso introspettivo per una generazione intera. Il periodo storico tra il 1982 e il 1992 è stato forse tra i più ricchi e complessi momenti della storia dell’informatica che influenzò la cultura moderna in modo netto e profondo. Una finestra rimasta aperta da cui si affacciano da decenni appassionati e nostalgici, un panorama immenso che per poter essere ammirato nella sua interezza richiede ancora profonde riflessioni.
Non esiste possessore di uno o dell’altro sistema che non abbia desiderato avere anche l’antagonista per eccellenza. Se siamo qui a parlarne dopo 40 anni è perché sono riusciti ad oltrepassare le barriere temporali dell’obsolescenza tecnologica. Abbiamo sviluppato nuovi software e nuovi hardware, come se quel periodo non dovesse ancora avere termine. In questa era assolutamente virtuale l’aspetto sensoriale rimane un concetto chiave alla base di questo desiderio. Soltanto coinvolgendo contemporaneamente tutti i sensi, siamo in grado di regalarci un’esperienza completa, altresì irraggiungibile, con le proiezioni virtuali in cui siamo giornalmente immersi. Non stupiamoci quindi se il desiderio di retrogaming non viene soddisfatto dagli emulatori ma solo dall’hardware originale, dalle cassette o dalle riviste e dai libri ristampati.
Saltiamo insieme indietro nel tempo fino al 1982 perché fu un anno particolare per tutto il pianeta e il decennio successivo rappresentò un punto di svolta proprio grazie all’arrivo dello ZX Spectrum e del Commodore 64 considerati oggi, da tutti, i primi veri home computers della storia. L’imprinting ricevuto fu profondo e determinante per le generazioni di creatori di contenuti, di disegnatori, di musicisti, di pittori e scrittori.
LETTURA CASUALE CON IL DADO
Come negli anni ’80 potevamo leggere un romanzo fantastico scegliendo il percorso narrativo attraverso il lancio di un dado, anche Commodore 64 vs ZX Spectrum può essere letto lanciandone uno dove i capitoli richiedono di farlo. In questo modo possiamo rimanere agganciati ad un discorso specifico, o passare direttamente all’approfondimento per poi tornare sul nostro percorso con un secondo lancio. Abbiamo creato questo dado custom cartaceo ritagliabile e assemblabile unendo le sezioni esterne al dado con della colla o del nastro biadesivo, o utilizzare un dado fisico o virtuale con una app gratuita di terze parti presente negli stores online.