Bologna canta
Le voci, i personaggi, le sale da ballo
Nel secondo dopoguerra e durante il boom italiano, le sale da ballo erano nodo centrale dello svago festivo e trampolino di lancio per nuovi talenti che proprio da quei locali spiccavano il volo verso la già affermata radio, la nascente tv e le case discografiche che iniziavano a sfornare dischi con ritmi industriali.
La TRAMA
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Nel secondo dopoguerra e durante il boom italiano, le sale da ballo erano nodo centrale dello svago festivo e trampolino di lancio per nuovi talenti che proprio da quei locali spiccavano il volo verso la già affermata radio, la nascente tv e le case discografiche che iniziavano a sfornare dischi con ritmi industriali.
E in nessuna altra parte d’Italia come a Bologna si è vissuto tanto intensamente e con importanti risultati il nuovo corso storico che permeava ogni espressione della vita nazionale.
Da Bologna molti cantanti di musica leggera, solisti, autori e direttori d’orchestra hanno avuto la consacrazione di Sanremo, mentre nella lirica un numero rilevante di “felsinei” si è esibito alla Scala, al Metropolitan di New York, all’Opera di Parigi e al Covent Garden di Londra.
Il libro contiene numerose schede biografiche di cantanti bolognesi (dagli anni '30 ai '60), dai due giganti Nilla Pizzi e Giorgio Consolini (di cui è riportata la più aggiornata e completa discografia esistente) a decine di profili di artisti che vantano notevole successo internazionale anche se il loro ricordo è legato all’aver lavorato più o meno a lungo in radio e tv, come Carlo Moreno, il bolognesissimo Aldo Simonini (ritenuto per decenni nella stessa Argentina il re del tango e l’autore di canzoni che hanno fatto storia come Luna Marinara, A mezzogiorno, Morenita e Il canto del pastore).
Una carrellata di personaggi ed eventi che volutamente non comprende gli artisti che si sono affermati dagli anni 70 in poi anche se i primi passi li hanno mossi quando ancora spopolavano Nilla Pizzi, Giorgio Consolini, Carla Bruni, Germana Caroli, Vittoria Mongardi, Ariodante Dalla (lo zio paterno di Lucio) ecc…
Adriano Bacchi Lazzari, nato a Bologna nel 1942, è tra i più noti collezionisti di dischi a 78 giri di lirica e musica leggera. Ha scritto articoli biografici di cantanti lirici bolognesi pubblicati sulla rivista inglese “The Record Collector”. Da anni collabora con Roberto Marcocci, ideatore e gestore del sito La voce antica, per le ricerche discografiche e biografiche. Fa parte della compagnia teatrale amatoriale TEATRAMICI del Meloncello che si esibisce esclusivamente a scopo benefico.
Giuliano Musi è giornalista professionista dal 1973. Nella sua lunga carriera ha ottenuto molti riconoscimenti tra cui il Premio Bardelli-USSI (Unione della Stampa Sportiva Italiana) quale miglior giornalista sportivo italiano sotto i 30 anni, il Premio “Terme Italiane”, più volte il premio annuale del Ministero dei Trasporti per inchieste sulla sicurezza stradale. Per Minerva Edizioni ha pubblicato i volumi “Il Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175” (secondo premio del XLI Concorso Letterario CONI, Sezione Saggistica), “Il Cucciolo, un gigante” (inserito nei cinque volumi più significativi e interessanti che hanno partecipato all’assegnazione del “Premio Bancarella Sport 2007”, ottenendo una segnalazione particolare), oltre ai romanzi gialli “I Glossatori” e “Il Contabile”. Nel 2010 ha pubblicato “I pulismani” e nel 2011 “100 anni del Moto Club Ruggeri”.
Nel secondo dopoguerra e durante il boom italiano, le sale da ballo erano nodo centrale dello svago festivo e trampolino di lancio per nuovi talenti che proprio da quei locali spiccavano il volo verso la già affermata radio, la nascente tv e le case discografiche che iniziavano a sfornare dischi con ritmi industriali.
E in nessuna altra parte d’Italia come a Bologna si è vissuto tanto intensamente e con importanti risultati il nuovo corso storico che permeava ogni espressione della vita nazionale.
Da Bologna molti cantanti di musica leggera, solisti, autori e direttori d’orchestra hanno avuto la consacrazione di Sanremo, mentre nella lirica un numero rilevante di “felsinei” si è esibito alla Scala, al Metropolitan di New York, all’Opera di Parigi e al Covent Garden di Londra.
Il libro contiene numerose schede biografiche di cantanti bolognesi (dagli anni '30 ai '60), dai due giganti Nilla Pizzi e Giorgio Consolini (di cui è riportata la più aggiornata e completa discografia esistente) a decine di profili di artisti che vantano notevole successo internazionale anche se il loro ricordo è legato all’aver lavorato più o meno a lungo in radio e tv, come Carlo Moreno, il bolognesissimo Aldo Simonini (ritenuto per decenni nella stessa Argentina il re del tango e l’autore di canzoni che hanno fatto storia come Luna Marinara, A mezzogiorno, Morenita e Il canto del pastore).
Una carrellata di personaggi ed eventi che volutamente non comprende gli artisti che si sono affermati dagli anni 70 in poi anche se i primi passi li hanno mossi quando ancora spopolavano Nilla Pizzi, Giorgio Consolini, Carla Bruni, Germana Caroli, Vittoria Mongardi, Ariodante Dalla (lo zio paterno di Lucio) ecc…
Adriano Bacchi Lazzari, nato a Bologna nel 1942, è tra i più noti collezionisti di dischi a 78 giri di lirica e musica leggera. Ha scritto articoli biografici di cantanti lirici bolognesi pubblicati sulla rivista inglese “The Record Collector”. Da anni collabora con Roberto Marcocci, ideatore e gestore del sito La voce antica, per le ricerche discografiche e biografiche. Fa parte della compagnia teatrale amatoriale TEATRAMICI del Meloncello che si esibisce esclusivamente a scopo benefico.
Giuliano Musi è giornalista professionista dal 1973. Nella sua lunga carriera ha ottenuto molti riconoscimenti tra cui il Premio Bardelli-USSI (Unione della Stampa Sportiva Italiana) quale miglior giornalista sportivo italiano sotto i 30 anni, il Premio “Terme Italiane”, più volte il premio annuale del Ministero dei Trasporti per inchieste sulla sicurezza stradale. Per Minerva Edizioni ha pubblicato i volumi “Il Giro del Mondo di Tartarini e Monetti su Ducati 175” (secondo premio del XLI Concorso Letterario CONI, Sezione Saggistica), “Il Cucciolo, un gigante” (inserito nei cinque volumi più significativi e interessanti che hanno partecipato all’assegnazione del “Premio Bancarella Sport 2007”, ottenendo una segnalazione particolare), oltre ai romanzi gialli “I Glossatori” e “Il Contabile”. Nel 2010 ha pubblicato “I pulismani” e nel 2011 “100 anni del Moto Club Ruggeri”.