"Chris Amon. La sfortuna non esiste" vincitore del Premio Selezione Bancarella 2023
"Chris Amon, la sfortuna non esiste" di Emiliano Tozzi è vincitore del Premio Selezione Bancarella Sport 2023
Ringraziamo la Giuria per questo prestigioso riconoscimento e ci complimentiamo con il nostro Autore per il traguardo raggiunto!
Il 22 giugno sarà presentato a Portofino in occasione di una serata evento, in attesa della finale del 15 luglio… dita incrociate!
Per chi fosse incuriosito, ecco la trama:
«La sfortuna non esiste. Il destino lo creiamo noi con le nostre mani e con le nostre azioni.»
Così parlò il mitico “Drake”, Enzo Ferrari. Allestire la miglior vettura possibile. Per una totale assunzione di responsabilità, di fronte a una sorte potenzialmente nemica.
Le tante rotture meccaniche che finirono per descrivere la carriera di Chris Amon a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta ne delinearono nell’inconscio collettivo e nell’ambiente delle corse quel fortissimo ritratto che sfociò nel luogo comune del “pilota sfortunato”. Al punto di far rapidamente dimenticare ad addetti ai lavori e non quel senso diffuso di un campione e un pilota in grado di aggiudicarsi un leggendario titolo iridato nel campionato Sportprototipi, regalando alla Ferrari a bordo della bellissima P4 l’indimenticabile vittoria in parata nella 24 Ore di Daytona del 1967, assieme al compianto compagno di squadra: Lorenzo Bandini.
Raccontare la carriera di quell’unico pilota neozelandese alla guida delle vetture del Cavallino rampante, in tutta la storia dell’automobilismo sportivo, vincolata solamente al giogo della sfortuna non sarebbe giusto e nemmeno onesto. Nel tentativo d’immaginare, anche solo lontanamente, chi fosse realmente Chris Amon. Dai suoi esordi nella terra d’origine fino a quella telefonata che portò il nome di Gilles Villeneuve all’attenzione di Ferrari, i risvolti che raccontano ancora oggi un pilota inimitabile furono molteplici e insospettabili.
Un pilota straordinario, che non vada ricordato solamente per la sua incapacità di vincere un Gran Premio di Formula 1.
Nonostante un talento fuori dal comune.
Oltre quel mare, di eterna sfortuna.