Vincenzo Cioni (1940), di formazione fenomenologica (Anceschi, Melandri) e docente di Filosofia, con le sue Cinque conversazioni con Gadamer (2021), ha riportato nel dibattito filosofico il tema dell’insegnamento universitario e preziose testimonianze di vita culturale novecentesca. Autore di raccolte antologiche come la Moralità della scienza. Da Kant a Oppenheimer (Mursia, Milano, 1973) e Filosofia e Letteratura dell’Industrialismo (id., 1978/95), oltre a Divano aristotelico occidentale-orientale (Udine, 2011), sul ruolo delle immagini (disegno, pittura) nella Rivoluzione Scientifica, ha pubblicato numerosi scritti di teoria e storia dell’Architettura e dell’Urbanistica con studi su diverse città (Firenze, Praga, Bologna, Montecatini, Livorno). Recentemente ha scritto – in collaborazione con l’architetto Roberto Scannavini – Bologna verde (2023) e Bologna ricomposta (2024) per Franco Angeli di Milano, oltre a un pamphlet satirico intitolato Bois de Boulogne. La forestazione di Bologna del 2022. Vive a Bologna.