Italo Cucci
Italo Cucci (Sassocorvaro, classe 1939) è stato allievo di grandi giornalisti come Severo Boschi, Gianni Brera, Aldo Bardelli, Enzo Biagi. È stato direttore del “Guerin Sportivo” (per tre periodi diversi, rinnovandolo totalmente nel 1975), del “Corriere dello Sport-Stadio” (ancora tre volte), del “Quotidiano Nazionale”, del settimanale “Autosprint” e del mensile “Master”. È direttore editoriale dell’agenzia di stampa “Italpress”, editorialista della “Gazzetta di Parma”, di “Avvenire” e del “Corriere della Sera”, edizione di Bologna.
Ha insegnato giornalismo alla LUISS di Roma e Sociologia della comunicazione sportiva alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo.
Per Minerva ha pubblicato Bad Boys (2012), Elettroshock (2013, scritto insieme al figlio Ignazio), Il capanno sul porto. Storia di Alberto Rognoni, il Conte del calcio (2014, vincitore Premio Nazionale Letteratura del Calcio “Antonio Ghirelli” e del 49° Concorso Letterario CONI) e Ferrari segreto. Il mito americano (2015).
Ha insegnato giornalismo alla LUISS di Roma e Sociologia della comunicazione sportiva alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo.
Per Minerva ha pubblicato Bad Boys (2012), Elettroshock (2013, scritto insieme al figlio Ignazio), Il capanno sul porto. Storia di Alberto Rognoni, il Conte del calcio (2014, vincitore Premio Nazionale Letteratura del Calcio “Antonio Ghirelli” e del 49° Concorso Letterario CONI) e Ferrari segreto. Il mito americano (2015).