Gianni Cavicchi (Pieve di Cento, 1948) è stato medico ospedaliero poi libero professionista.
Dal 1999 al 2009 è stato assessore alle attività culturali del Comune di Pieve di Cento.
Nel 1982 ha promosso e sostenuto i primi corsi di liuteria della Scuola di Artigianato Artistico del centopievese, corsi di cui dal 1995 è responsabile; ha organizzato convegni, concerti, mostre, anche a livello nazionale, scritto di argomenti di liuteria locale, promosso pubblicazioni.
È coautore e curatore di diverse iniziative editoriali: nel 1972, con l’amico Guido Cavicchi, ha raccolto e catalogato i materiali e curato la pubblicazione di Padre Edmondo Cavicchi Il Cristo di Pieve nella tradizione e nella storia del centopievese; nel 1979, con Lelia Govoni e Graziano Campanini, ha curato una pubblicazione su chiesa, oratorio e compagnia della Ss.ma Trinità; nel 1985, con Guido Cavicchi, ha firmato una pubblicazione sui soprannomi pievesi; negli anni Settanta e Ottanta, con Lelia Govoni ha curato la raccolta, le registrazioni sonore e la catalogazione di testimonianze orali di tradizioni e di canti del territorio pievese, consegnate poi al Centro Etnografico Ferrarese e confluite nel libro Fora la Porta d’Asia. Repertori di tradizione orale a Pieve di Cento (Gianni Stefanati, 1986).
Negli anni dell’assessorato alla Cultura ha incoraggiato ricerche sulla cultura locale e sul dialetto nei suoi vari aspetti, ha promosso gruppi musicali e di teatro, la Scuola per Campanari e diverse iniziative editoriali sui Musei di Pieve di Cento, nonché mostre d’arte e concerti.
Ha avuto il piacere di ascoltare in molti anni la voce di tanti testimoni che per lui hanno cantato e raccontato. Quelle voci adesso ritornano, per voi lettori di questo libro.