Gianfranco Dioguardi è ingegnere, già professore ordinario di Economia e Organizzazione Aziendale al Politecnico di Bari. In parallelo all’attività didattica e scientifica, condotta in Italia e all’estero, ha svolto e svolge attività imprenditoriale e consultiva in società operanti nel settore dell’edilizia, dell’engineering, dell’in- novazione tecnologica, della comunicazione e della formazione professionale.
Tra i fondatori dell’ingegneria gestionale in Italia, ha ideato il modello City School per la gestione delle città. Dal 2021 è Presidente del Consorzio SUM City School - School of Urban Management. La sua variegata produzione editoriale si contraddistingue per l’interdisciplinarità, spaziando dall’organizzazione aziendale, all’urbanistica, alla storia della scienza, al sapere umanistico. In essa occupano un posto di rilievo i volumi dedicati all’illuminismo francese e italiano e le riflessioni sul recupero delle periferie urbane. È presidente onorario della Fondazione Dioguardi, ente morale istituito, agli inizi degli anni ’90, con finalità di promozione culturale del sapere integrato con l’attività del fare imprenditoriale.
Fa parte di diversi Consigli di Amministrazione, Direttivi o Scientifici di imprese, riviste, organizzazioni culturali, istituzioni pubbliche o private. Nel 1989 gli è stata conferita la nomina di Cavaliere al merito del Lavoro; nel 2004 è stato nominato Cavaliere della Legion d’Onore con decreto del Presidente della Repubblica di Francia.
È autore di numerosi libri, articoli e saggi alcuni tradotti in francese, inglese e tedesco. Si ricordano: Organizzazione come strategia, ISEDI- Mondadori 1982; Un avventuriero nella Napoli del Settecento, Sellerio Editore 1983; Il museo dell’esistenza, Sellerio 1993, Dossier Diderot, Sellerio 1995; Le imprese rete, Bollati Boringhieri 2007; L’Enigma del trattato, Donzelli 2014; Per una scienza nuova del governo della città, Donzelli 2017.