Ferruccio Formentini, uomo del nord, dopo 33 anni di studi, casa, lavoro e famiglia, decide di dare una svolta alla propria vita. Si trasferisce nell’isola di Pantelleria che nel ‘73 appariva come l’ultima integrale enclave contadina. Qui avvia una piccola ma colta attività agrituristica, scrive e mette in scena una dozzina di commedie in dialetto pantesco recitate da giovani autodidatti. Nasce “il panteco”, periodico di informazione e cultura che tuttora dirige nella versione web; agita un movimento politico locale, che oggi chiameremmo “grillino”, il MARP. Dagli anni ’90 vive a Roma dove collabora come sceneggiatore con i registi Giorgio Ferrara, Guido Tosi e Cesare Ferrario. Scrive per alcune testate giornalistiche corsivi satirici. Pubblica Pantelleria. Storia di una terra in bilico tra due continenti, Sugarco Editore – I Corsari del Canale di Sicilia, Edizioni C.S.D. Multimedia Service e primo libro italiano edito anche in Internet. I Cinquecento giorni che hanno spaccato l’Italia in due.. come una pera, C. Studi stampa F. De Santis.
Nel 2013 pubblica per Minerva Edizioni il romanzo Intervista al Corsaro Barbarossa.