Augusto Balloni si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Bologna, dove ha conseguito poi le specializzazioni in clinica delle malattie nervose e mentali e in medicina legale. Ha svolto in seguito, per quasi un decennio, l’attività di psichiatra presso l’ospedale psichiatrico di Verona, approfondendo contemporaneamente studi e ricerche presso l’Istituto di Psicologia dell’ateneo bolognese. Dal 1970 è professore di criminologia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. È iscritto all’albo degli psicologi dal 1989. È autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche tra cui figurano i volumi: Criminologia in prospettiva (1983, Clueb, Bologna) e Criminologia e psicopatologia. Analisi di 110 perizie psichiatriche (2004, IV edizione, Pàtron, Bologna). Per la sua qualificata esperienza professionale è frequentemente nominato perito, in ambito psichiatrico e medico-legale, dall’autorità giudiziaria. Dalla sua attività professionale e dai suoi studi ha tratto la convinzione che gli aspetti criminologicopsichiatrici dell’umana condotta vadano svelati in una chiave diversa da quella con cui frequentemente vengono portati all’attenzione del pubblico. Perciò si è scelto un alter ego attraverso il quale rivolgersi ai lettori per narrare le proprie esperienze nell’ambito di vicende criminali passate sotto la sua osservazione. Nel 2010 escono per Minerva: Soda caustica allume di rocca e pece greca. Il caso Cianciulli (primo volume della collana “La criminologia di Minerva”) e Dondolando sull’acqua al km 71. Vite mancate tra crimini e follia. Nel 2012 esce il terzo volume Criminologia e Vittimologia Metodologie e strategie operative, a cura di Raffaella Sette.