Antonio Faeti
Antonio Faeti è nato a Bologna nel 1939. Nel 1959 è entrato nei ruoli della scuola elementare e si è iscritto alla Facoltà di Magistero dove ha avuto come maestro Giovanni Maria Bertin. Altri suoi prestigiosi docenti sono stati: Ezio Raimondi, Gina Fasoli, Enzo Melandri, Luciano Anceschi.
Negli stessi anni, all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha avuto come maestri: Ovidio Gardenghi, Lalla Farioli, Luciano Argegno, Mario Nanni.
Nel 1975 ha iniziato l’insegnamento universitario con l’incarico di Pedagogia generale, nel 1982 è diventato professore associato di Storia della letteratura per l’infanzia e nel 1990 ordinario della stessa disciplina. Dopo le dimissioni dall’Università, nel 2000, ha insegnato Grammatiche della Fantasia e Storia del fumetto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 2008 tiene il corso annuale di Pedagogia della Lettura presso la Fondazione Cassa di Risparmio e il Genus Bononiae.
Ha svolto attività di pittore vincendo il Premio Roma per la giovane pittura nel 1961; le mostre più recenti sono: nel 2008, presso lo Spazio Galliera Blu di Bologna con il titolo Ho tanta voglia di disegnare e, nel 2011, presso la Galleria del Barbiere di Pesaro. Ha pubblicato vari volumi, da Palomares, Sanpietro editore 1967, a La storia dei miei fumetti, Donzelli 2013. Nel 2011 la sua città gli ha assegnato “L’Archiginnasio d’oro”.
Nel 2016 riedita con Minerva il suo romanzo I viaggi di Taddeo, pubblicato per la prima volta con Einaudi nel 1974, e, nel 2018, il romanzo Il Signor Hulot va a Dien Bien Phu.