La TRAMA
In questo volume sono raccolti saggi pubblicati su riviste o atti di congressi dalla metà degli anni settanta ad oggi. La disparità delle sedi in cui tali scritti sono apparsi per la prima volta ha consigliato di raggrupparli seguendo, piuttosto che la sequenza cronologica di composizione, un percorso quasi a ritroso, facendo precedere interventi su problemi generali di analisi del territorio a ricerche più specifiche.
Studi sulla nascita e sviluppo del Neoclassicismo nelle Marche, verificatasi in occasione del Convegno su Luigi Vanvitelli (Ancona,1974), hanno determinato l’ampliamento del campo di indagine alle relazioni e alle influenze che la cospicua produzione dell’architetto ebbe sull’attività di alcune personalità artistiche che si trovarono ad operare nella regione; studi sulle opere di alcuni architetti provenienti da Roma e di alcune personalità locali, la cui formazione si svolse in rapporto con gli ambienti romani, ma che svilupparono in modo autonomo molti elementi di un comune linguaggio architettonico, adeguandolo alle peculiarità ambientali, urbane ed edilizie della regione.
Il volume definisce come molti centri storici marchigiani sono debitori, tanto nel loro impianto quanto nella loro qualificazione urbanistica e di servizi, alle trasformazioni avvenute durante la cosiddetta età dei Lumi che, al di là di singoli episodi, come la costruzione di facciate monumentali o l’apertura di nuovi assi viari, implicarono un profondo cambiamento nel modo di considerare le città, qualificate allora soprattutto dalla rete dei “servizi pubblici”.
Studi sulla nascita e sviluppo del Neoclassicismo nelle Marche, verificatasi in occasione del Convegno su Luigi Vanvitelli (Ancona,1974), hanno determinato l’ampliamento del campo di indagine alle relazioni e alle influenze che la cospicua produzione dell’architetto ebbe sull’attività di alcune personalità artistiche che si trovarono ad operare nella regione; studi sulle opere di alcuni architetti provenienti da Roma e di alcune personalità locali, la cui formazione si svolse in rapporto con gli ambienti romani, ma che svilupparono in modo autonomo molti elementi di un comune linguaggio architettonico, adeguandolo alle peculiarità ambientali, urbane ed edilizie della regione.
Il volume definisce come molti centri storici marchigiani sono debitori, tanto nel loro impianto quanto nella loro qualificazione urbanistica e di servizi, alle trasformazioni avvenute durante la cosiddetta età dei Lumi che, al di là di singoli episodi, come la costruzione di facciate monumentali o l’apertura di nuovi assi viari, implicarono un profondo cambiamento nel modo di considerare le città, qualificate allora soprattutto dalla rete dei “servizi pubblici”.
Caratteristiche TECNICHE
ISBN: | 978-88-7381-009-8 |
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A cura di: | Angela Montironi |
Illustrazioni: | 94 b/n |
Data di uscita: | Dicembre 2000 |
Formato: | 15 x 21,5 cm |
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Pagine: | 312 + Copertina in brossura |
Lingua: | Italiano |